10 anni di Sky, 10 anni di WWE su Sky

**Ryback "Rules"** Mer 31 Lug 2013, 16:59

Oggi, 31 Luglio 2013 Sky compie dieci anni.

Sono stati dieci anni nei quali il wrestling WWE è sempre stato presente nei palinsesti della pay tv nata sulle ceneri di Stream e Telepiù.

Nell’agosto del 2003 le ore di programmazione settimanale erano solo 2. I pay per view sono arrivati solo nel gennaio dell’anno successivo con la indimenticabile Royal Rumble vinta da Chris Benoit. Quella del debutto in pay per view è stata la prima tappa fondamentale dell’affermazione di quanto fosse importante il wrestling all’interno dei canali Sky Sport e Sky Primafila.

Pensate soltanto come le stime degli acquisti dei primo pay per view, la Royal Rumble 2004, fossero intorno alle mille unita. Arrivare a 2000 acquisti avrebbe rappresentato un successo. Invece si superò, tra l’incredulità generale oltre 13 mila acquisti.

In azienda non si parlava d’altro, i dirigenti si resero conto di quali potenzialità il wrestling WWE potesse rappresentare a livello economico. Le ore settimanali aumentarono a vista d’occhio, e nel marzo 2006, sull’onda del grande successo nazionale del wrestling WWE grazie all’esposizione in chiaro su Italia 1 arrivò il servizio WWE Classics on Demand, allora denominato WWE 24/7

Con la partenza di quel canale, si unirono a me e Michele prima Salvatore Torrisi, e un paio di mesi dopo anche Fabrizio Redaelli, due ragazzi che sono stati assolutamente due colonne portanti per quel servizio, purtroppo male gestito sin dall’inizio a livello di marketing, da persone che volevano stravincere invece di accontentarsi di vincere, con il risultato di buttare nel cesso un cavallo vincente ancora prima di farlo uscire dalle gabbie.

Ma oggi voglio parlare solo delle cose belle. Come la prima telecronaca in diretta, avvenuta con la Royal Rumble 2007 vinta dall’Undertaker.

Il 16 Aprile 2007 l’apoteosi, con la nostra presenza a bordo ring a fianco di Ross e Lawler per il primo ed unico Raw mai tenutosi in Italia.

Ed ancora, verso la fine del 2007 la riduzione del gap con gli Stati Uniti, Raw in diretta in lingua orginale e in italiano con meno di un giorno di ritardo.

Sky è stata l’unica realtà televisiva di rilievo a credere nel prodotto wrestling nel momento in cui tutto e tutti remavano e demonizzavano contro la WWE dopo la tragedia Benoit. La classica ipocrisia all’italiana insomma.

Ma siamo andati avanti per la nostra strada, sicuri che la scelta di continuare avrebbe pagato.

E’ vero, dal 30 giugno 2012 è cessato il servizio WWE Classics on Demand, ed ancora prima, l’amatissima Zona Wrestling, però è arrivato l’HD, il Raw da tre ore e la diretta del PPV sempre in HD.

Ogni anno a Natale, da tre anni a questa parte c’è il WWE Day e in futuro siamo certi che altre novità potranno allietare gli appassionati italiani di wrestling e di WWE in particolare.

Buon compleanno Sky dunque, e cento di questi giorni.