Randy Orton parla di famiglia, viaggi, carriera

**Alberto 87** Dom 09 Giu 2013, 15:54

RANDY ORTON è stato intervistato da BeneathTheMat. Ecco alcuni estratti adattati in italiano:

Sulle differenze tra ora e quando ha debuttato
Quando ho debuttato non ero responsabile come lo sono ora. Adesso sono un padre e questo comporta tante responsabilità. Ho una famiglia a cui provvedere e di cui preoccuparmi. Dunque devo metterli davanti a tutto. Prima di essere un marito, prima di essere un padre, credevo davvero di essere invincibile, un po’ come accade a molti ventenni. Alcuni eventi umilianti mi hanno raddrizzato. E la grande differenza è che ora sono più maturo. Nel cuore mi sento ancora un bambino ma adesso penso sempre due volte prima di prendere una decisione. So che ogni cosa che faccio potrebbe ricadere su mia figlia.

Sul viaggiare con la famiglia da uno show all’altro in un RV
Sì, lo faccio. Ma non è un RV. Lo chiamano Star Coaches. E’ come un bus di 50 piedi. C’è una cucina, una cuccetta e un letto matrimoniale con tanto di wifi e collegamento satellitare. Dopo esser stato in giro per 10 anni guidando dalle 800 alle 1000 miglia ogni settimana credo che ora che posso concedermi questo lusso sarebbe stupido non farlo. Non sono il solo: anche Cena, Big Show, Triple H, Punk e Mysterio hanno il loro bus. Quando si arriva ad un punto della propria carriera che si capisce di meritarlo, chiunque ne prende uno. Alla lunga questa scelta aggiungerà diversi anni alla longevità della mia carriera, forse anche più di cinque, sei , sette o otto.

Quando pensa di smettere col wrestling
La tanica di energia è ancora quasi piena. Mi basta avere un fine settimana libero ogni due mesi. Col nostro lavoro il tempo vola e a volte ti accorgi di non aver avuto un giorno di riposo o una bella nottata di sonno da parecchio tempo. E il tuo corpo ne ha bisogno. Anche la tua mente. Quando hai una famiglia ti servono alcuni momenti ogni anno per toglierti gli stivali e diventare un padre e un marito, dimenticando di essere una star WWE che gira il mondo.