Bob Holly: "Non ero pronto contro Brock Lesnar"

**Roman Reigns** Ven 08 Nov 2013, 11:47

Intervista a Bob Holly su WrestlingINC.com:

Hai lavorato come jobber contro Ricky Steamboat nel 1991: "Ero là fuori e stavo aspettando di combattere contro Ricky Steamboat e quando uscì fece il suo numero con la bocca piena di kerosene e sputando fuoco. Ero dall'altra parte del ring, ma sentivo il calore.

Non potevo credere ad una cosa del genere, comunque facemmo l'incontro e andò tutto bene. Quando rientrammo, lui mi ha ringraziato per tutto, ma andò a parlare con qualcuno e quando tornò da me, ero triste. Gli chiesi se qualcosa era andato storto nel match e lui mi assicurò che niente è andato storto, è piaciuto a loro e che non era quello il motivo per cui avevano parlato con lui. Siamo usciti ed abbiamo mangiato qualcosa insieme.

Infine mi disse che trovava ridicolo aver avuto un incontro così buono in tv. Combattemmo un altro paio di match più avanti ed dopo dovetti lottare contro un altro, con un enorme bestione, veramente grosso e sovrappeso. Lui non era contento di ciò, ma comunque questa è stata un'esperienza per me."

Il match titolato contro Brock Lesnar: "Non ero pronto senza dubbio. Ero partito da lontano per arrivare lì, mettere over il mio avversario, concedere e ottenere vittorie. Non era un problema mettere la gente over, ciò permetteva di mantenere buoni rapporti di convinvenza.

Mi hanno tenuto di qua e di là per lungo tempo, dandomi vittorie in piccole storyline e cose del genere e poi mi mettono contro Brock Lesnar per il titolo mondiale? No, non ero pronto. Sono il primo ad ammetterlo, non volevo essere in quel posto. Ma non lo dissi a loro. Non dissi loro che non ero pronto. Quindi feci quello che volevano, ma sono il primo a cui lo dico...non ero pronto."

Lavorare con CM Punk in ECW: "E' uno che lavora sodo. Onestamente non pensavo potesse arrivare dov'è ora, ma ha lavorato molto duro per questo. Sono contento per lui. Era grande lavorare con lui. Era semplice e tosto. Ho adorato lavorare con lui. Mi ha messo k.o. almeno un paio di volte con il suo ginocchio, ma fa parte del gioco se lavori con lui.

Se aiuto un giovane talento ad esprimersi al meglio per il salto di qualità è una bella cosa, lui era pronto e lo apprezzo per quanto ha saputo fare."

Sull'addio di Ted DiBiase dalla WWE: "Sono stanco di leggere continui post su Twitter che se vuoi entrare in WWE, devi farlo senza pensarci. Devi lavorare duro. Non devi causare problemi alla compagnia. Devi fare buoni promo. Devi essere abile nel tuo lavoro.

Ted DiBiase aveva tutto per sfondare, perchè non è più in tv adesso? Non c'è un perchè, Sheamus quando rientrerà dall'infortunio sarà nello stesso punto in cui ha lasciato la WWE. Ci sono altri ragazzi infortunati, vedi Rey Mysterio. Quante volte si infortuna? 15 volte l'anno eppure quando torna on screen è sempre nello stesso punto a livello di storyline.

Non puoi sederti e dirimi che non hai nulla da far fare ai lottatori e che non trovi nulla di buono per loro. Quello è il lavoro dei writer e quando hai talenti del genere, devi saper inserirli e farli lavorare. Non hanno fatto il meglio per Ted DiBiase, mi scuso, non è successo. E' una vergogna, ma è veramente così."