Milan, Galliani: "Col Barça tranquilli Balotelli ed El Shaarawy compatibili"

**Ryback "Rules"** Mer 13 Feb 2013, 14:28

Milan, Galliani: "Col Barça tranquilli Balotelli ed El Shaarawy compatibili"

L'a.d. rossonero ha già la testa in Champions: "E' la squadra più forte al mondo, ma noi abbiamo più storia e più coppe. Nessun dualismo fra Stephan e Mario"

Adriano Galliani parla anche di campionato, non si sbilancia sulle indiscrezioni in merito al rinnovo di El Shaarawy fino al 2018 ("Non lo so, alla mia età la memoria è labile"), ma sente odore di Champions e si esalta: siamo vicini al micidiale uno-due con il Barcellona in Champions League.

BARÇA SESTA VOLTA IN DUE ANNI — Tormento ed estasi: contro i blaugrana serviranno due serate perfette. Galliani lo sa bene, ma non si dà per vinto: "Il campionato è una gara da 38 partite dove tutte valgono 3 punti. A differenza della Champions League dove dovremo dare il massimo per superare il turno. Nella partita con il Barcellona giocheremo senza sudditanza psicologica e scendendo in campo in maniera tranquilla. Curiosamente lo incontriamo per la sesta volta in due stagioni. Il Barcellona è la squadra più forte al mondo, ma noi abbiamo più storia e più coppe. L'anno scorso abbiamo pareggiato 0-0 a San Siro e a Barcellona, dopo l'1-1, il Camp Nou si è ammutolito, poi sono successe delle cose che non voglio ricordare (si riferisce al rigore concesso ai catalani per un fallo di Nesta, ndr, LEGGI L'ARTICOLO)". E' un Milan che negli ultimi turni ha dimostrato di essere una squadra da vertice, cancellando tutte le perplessità di inizio stagione. Il terzo posto che vale la qualificazione in Champions non è comunque lontano, ma lo scudetto e la Juventus sì. Sostiene infatti: "La lotta per il primo posto l'abbiamo persa contro Sampdoria e Atalanta che ci hanno battuti nella prima e nella terza giornata, poi abbiamo totalizzato 34 punti nelle ultime 16". Rimpianti, senza dimenticare che il terzo posto sarebbe comunque un grande risultato.

STEPHAN E MARIO COMPATIBILI — Galliani torna poi a parlare dei suoi fiori all'occhiello Balotelli ed El Shaarawy, per mettere soprattutto la parola fine su un presunto dualismo: "Non capisco perché si parli di incompatibilità tra Stephan e Mario: uno è un attaccante esterno, l'altro è una prima punta" ha spiegato. "El Shaarawy ha giocato sempre e ora con il problema al tendine del ginocchio deve riposare un attimo" ha aggiunto per poi tornare sull'acquisto di Balotelli, definendolo "molto buono" per il Milan: "Un'operazione tecnica e non mediatica. Mario ha già fatto tre gol in due partite. Lui è una star, i giornali lo seguono un po' troppo per quello che fa e anche per quello che non fa. Il suo ritorno in Italia è un vantaggio per tutti e non solo per noi rossoneri". Infine nuovi elogi per Allegri: "Ha grandissimi meriti in questa rimonta così come società e giocatori, noi non separiamo mai questi tre elementi".