WWE Raw 15/04/2013
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WWE Raw 15/04/2013
WWE Raw 15/04/2013
La scorsa settimana la puntata post-Wrestlemania di Raw ha riservato nuovamente un’amara sorpresa per il neo WWE Champion John Cena. Il bostoniano è stato vittima dell’attacco a sorpresa di Ryback. Quale nuovo scenario si aprirà dopo questo evento? Inoltre abbiamo un nuovo World Heavyweight Champion, Dolph Ziggler che ha già una schiera di rivali pronti a minacciare il suo regno. In questa puntata ci sarà, inoltre, il ritorno di CM Punk dopo la sconfitta contro The Undertaker a Wrestlemania. Cosa avrà da dire lo Straight Edge. Questo e molto altro nella puntata dello show del lunedì sera che va in onda dal Bi Lo Center di Greenville, South Carolina. Alla tastiera, per il report completo su Tuttowrestling.com, torna dopo una settimana di assenza forzata Adriano Paduano.
La puntata si apre immediatamente con l’ingresso di Randy Orton. The Viper sarà protagonista di un 2 on 1 Handicap Match. Suo compagno di squadra, anche in questa occasione, sarà ovviamente Sheamus nonostante le incomprensioni degli ultimi giorni. Le immagini ci riportano alla scorsa settimana con il match tra i due interrotto da Big Show che ha attaccato entrambi. Proprio Big Show sarà l’avversario dei due questa sera. John Cone arbitrerà questa contesa. Si parte con Sheamus sul ring ed un primo Clinch vinto dal gigante che porta all’angolo il rivale. Reazione di Sheamus che blocca Show in una Headlock ma quest’ultimo si libera eseguendo un Back Suplex. L’irlandese finisce sul ring apron. Big Show prova un attacco ma è Sheamus ad eseguire i suoi colpi al petto tra le corde e colpire l’avversario sempre con l’aiuto delle corde. Il Celtic Warrior sale sul paletto e mette a segno un Flying Shoulder Tackle 1… 2… Niente da fare. Sheamus chiama il Brogue Kick ma va a vuoto e finisce fuori dal ring. L’arbitro conta fuori ma Sheamus rientra sul quadrato ma solo per subire una testata ed una serie di Chop da parte del gigante. Show prova un nuovo pinfall che viene fermato dall’accorrente Randy Orton. Show prova a bloccare il braccio di Sheamus ma questi rinviene e prova una manovra in corsa salvo venir steso nuovamente da un Side Walk Slam 1… 2… Ancora niente. Il gigante si prepara per una Vader Bomb ma l’irlandese si rialza, prende incredibilmente sulle spalle il rivale e lo stende con una Electric Chair. Cambio per Randy Orton che colpisce ripetutamente al volto il rivale. Tentativo di reazione di Big Show ma The Viper colpisce con una Clothelsine ed un Dropkick che abbatte il gigante. Show è sul ring apron e subisce prima un Big Boot e poi la Silver Spoon DDT. The Viper chiama la RKO ma il rivale evita ed imposta la Chokeslam. Sheamus entra in scena e colpisce il gigante con il Brogue Kick. È l’assist perfetto per Orton che mette a segno la RKO! 1… 2… 3! Vittoria per Sheamus e Randy Orton che festeggiano per la gioia del pubblico di Greenville.
JBL, Michael Cole e Jerry “The King” Lawler ci mostrano un video tratto dalla scorsa puntata di Smackdown con Triple H interrotto dai 3MB i quali, a loro volta, vengono interrotti nell’intento di attaccare The Game da The Shield. Proprio i 3MB sono con Josh Mathews. Quest’ultimo viene interrotto nella sua domanda da Slater il quale dice che sono qui stasera per chiamare The Shield sul ring e lo faranno immediatamente. La rock band sembra molto determinata. Tra poco sapremo la risposta di Ambrose, Rollins e Reigns.
Dopo la pubblicità i 3MB sono sul ring ed Heath Slater dice che la scorsa settimana a Smackdown stavano per dare una lezione a Triple H ma The Shield ha deciso di rubargli la scena. Mahal aggiunge che loro sono l’unica band a tre uomini e Drew McIntyre rincara la dose dicendo che, prima che li spediscano all’inferno, esigono delle scuse scritte a mano da parte loro. I tre attendono l’ingresso di Ambrose, Reigns e Rollins. ATTENZIONE! RISUONA LA ENTRY MUSIC DI BROCK LESNAR! The Next Big Thing fa il suo ingresso sul ring. I tre provano ad attaccarlo. Slater viene spedito fuori dal ring. Mahal è vittima di un Belly-to-Belly Suplex. McIntyre, invece, subisce la F-5. Slater prova a rientrare sul quadrato ma poi ci ripensa e scappa. Brock esce dal ring e lo asfalta con una Clothesline. L’ex UFC Champion non ne ha abbastanza e colpisce per due volte il frontman dei 3MB con la F-5 con Slater che impatta per due volte contro le transenne nei pressi del timekeeper. Paul Heyman interviene a fermarlo ed i due salgono sul ring. Heyman dice che il suo cliente è qui per una lotta e vuole lottare contro Triple H. A Wrestlemania Hunter è riuscito a fare qualcosa che nessuno aveva fatto prima. Brock ha perso contro Triple H dimostrando di essere un uomo, un combattente che merita rispetto. Per quanto lo riguarda lui vorrebbe avere la possibilità di guardare Triple H negli occhi, stringergli la mano e dirgli di rispettarlo per quanto è riuscito a fare a Wrestlemania. Tuttavia Lesnar non è dello stesso parere. C’è un problema legato alla vittoria di Hunter di domenica scorsa e si tratta del fatto che con questa il risultato tra i due si è portato sull’uno a uno. Ci può essere solo un maschio Alfa all’interno della WWE. Come si risolve questo problema? Tra poco ci sarà un nuovo ppv, Extreme Rules. Lui ed il suo cliente propongono un match dove una persona viene resa priva di sensi e vittimizzata dall’avversario. È arrivato il momento di rendere le cose barbariche. È arrivato il momento di affrontare un match dove la pelle viene strappata dalle ossa. È arrivato il momento di combattere in maniera primitiva. È arrivato il momento di lottare senza censura, in maniera aggressiva e cruenta. È arrivato il momento di essere estremi. Il suo cliente propone a Triple H il più classico dei Steel Cage Match. Detto questo non rimangono che due parole per lui: sfida lanciata! L’ex manager della ECW alza al cielo il braccio del suo cliente. Quale sarà la risposta di The Game?
Antonio Cesaro e Kofi Kingston si dirigono verso il ring. I due saranno i protagonisti del prossimo match della serata dopo la pausa pubblicitaria.
Come annuncia Justin Roberts, la prossima contesa sarà valida per lo U.S. Championship. Entra prima lo sfidante Kofi Kingston seguito, ovviamente, da Antonio Cesaro. Lo svizzero, prima del match, si cimenta in uno yodel (canto tipico della sua nazione di provenienza). Charles Robinson è l’arbitro della contesa. Si parte con un tentativo di roll-up di Kingston che si ferma al conto di due. Clinch tra i due vinto dal ghanese che però viene steso da una spallata. Backslide da parte di Kofi per un nuovo conteggio di due. Irish Whip di Kingston. Cesaro evita lo Splash e stende il rivale con un colpo al volto violentissimo. Gutwrench Suplex da parte dello svizzero 1… 2… Niente da fare. Headlock di Antonio. Kingston si libera dopo qualche secondo e colpisce con delle gomitate ed un Dropkick al quale segue un colpo a pugni chiusi. Boomdrop eseguito con successo da parte del ghanese. Cesaro evita il Trouble In Paradise e mette a segno lo Swiss Death 1… 2… Kingston si salva. Il campione discute con l’arbitro. Pubblicità.
Torniamo live con un Boot all’angolo da parte di Cesaro che continua a dominare con una Clothesline. Antonio provoca il rivale ma questi prova la S.O.S. salvo venir spintonato all’angolo e colpito con un Running Uppercut 1… 2… Ancora niente. Serie di colpi all’angolo da parte dello svizzero. Kingston evita una nuova manovra all’angolo e mette a segno al S.O.S. 1… 2… Cesaro riesce ad abbrancare una delle corde e salvarsi. Kofi chiama la Trouble In Paradise che va a segno ma lo svizzero esce dal ring. Il ghanese lo riporta sul quadrato per il pinfall 1… 2… No! Lo sfidante sale sul paletto per un Crossbody ma Cesaro lo abbranca al volo ed esegue un Tilt-A-Whirl Backbreaker 1… 2… Ancora non ce la fa a chiudere. Cesaro prova una doppia Stomp ma va a vuoto. Kofi dalle corde prova ancora a volare sull’avversario ma Antonio lo abbranca nuovamente al volo provando la Neutralizer. Kingston sfugge alla presa. I due si scambiano tentativi di pinfall ma non riescono a chiudere. Kofi all’improvviso riesce a connettere con il Trouble In Paradise! 1… 2… 3! KOFI KINGSTON È IL NUOVO U.S. CHAMPION! Josh Mathews sale sul ring chiedendo un commento a caldo al Kofi il quale risponde che l’unica cosa che si sente di dire è che ha riportato il titolo a casa (dimenticando probabilmente la sua provenienza…)! Kingston continua a festeggiare questo trionfo.
Video promo del nuovo DVD dedicato alla carriera di Mick Foley.
I commentatori americani mostrano quanto successo la scorsa settimana con Alberto Del Rio che ha vinto il durissimo match contro Jack Swagger e Zeb Colter uscendo dalla contesa infortunato. Dolph Ziggler ha approfittato della situazione incassando il Money In The Bank e, dopo qualche minuto di battaglia strenua da parte del messicano, è riuscito a conquistare il World Heavyweight Championship. Proprio il Ziggler insieme ad AJ Lee e Big E Langston si avvicina al ring pronto all’azione dopo la pausa pubblicitaria.
Dolph Ziggler sale sul ring accompagnato dalla sua fidanzata e dal suo amico Big E. Ziggler prende il microfono e dice che la scorsa settimana ha incassato con successo il MITB ed è diventato il nuovo campione del mondo. È stato uno il più grande momento della storia di Monday Night Raw Raw. Tutto grazie a lui. Qualcuno potrebbe chiedersi: com’è possibile tutto questo? Rispondere è molto semplice. Non c’è mai stato un campione carismatico, atletico e sgargiante come lui. Lui è semplicemente troppo bravo. Non gli importa della reazione che ha il pubblico nei suoi confronti. Quando c’è una partita di NFL e qualcuno realizza un touchdown, questi inizia a gasarsi e vantarsi per quanto ha fatto. Questo è ciò che si fa quando si è migliore degli altri. Il suo unico obiettivo è rubare la scena e dimostrare di essere semplicemente migliore di qualsiasi altra persona e lo farà ogni singola notte. Quando si è bravi quanto lui, le gratifiche arrivano con il lavoro che portano a fama e successo e gli possono permettere di fare questo... Ziggler bacia AJ e dice che nessuno è bravo quanto lui… Alberto Del Rio non sembra d’accordo e raggiunge Dolph sul quadrato accompagnato da Ricardo Rodriguez ancora in stampelle. Il messicano dice che la scorsa settimana si è congratulato con lui dicendo che quando sarebbe stato il momento avrebbe reclamato il rematch che gli spetta. Vuole farlo immediatamente qui a Greenville. Il campione inizia a rispondere ma i due vengono interrotti da Vickie Guerrero. Quest’ultima dice che Del Rio vuole il match e lo otterrà. Il match si disputerà immediatamente. Chad Patton entra sul quadrato ed il match titolato può avere inizio. Attenzione! Risuona la musica di Jack Swagger. Zeb Colter dice che non ci sarebbe stato nessun incasso del Money In The Bank se non fosse stato per Jack Swagger. L’unica ragione per cui Ziggler è diventato campione è perché Swagger glielo ha permesso. Quest’ultimo è l’unico vero campione e vero americano. Dolph non merita di essere campione così come Alberto non merita di essere il primo sfidante. Il Real American sale sul quadrato ma viene immediatamente rispedito al mittente da Del Rio. Alberto sembra pronto al match nonostante Big E Langston si ponga tra lui e Ziggler. Swagger rinviene nuovamente ed attacca il messicano dall’esterno del quadrato colpendo la gamba sinistra di quest’ultimo contro il paletto di sostegno al ring. Swagger continua il suo brutale assalto contro Alberto continuando a colpirlo sulla gamba già acciaccata. L’ex sfidante al titolo mondiale chiude il suo assalto con la Patriot Lock. Ci vogliono diversi arbitri per fermarlo. Il match non si farà ed alcuni medici accorrono in aiuto di Del Rio dolorante al tappeto mentre Swagger e Colter lo osservano soddisfatti.
Daniel Bryan e Kane si dirigono verso il ring pronti per un match. Pubblicità.
Rivediamo quanto successo poco fa con Alberto Del Rio che ha subito un brutale attacco da parte di Jack Swagger. La rivalità tra i due è tutt’altro che conclusa. Le immagini vanno nell’infermeria con Ricardo Rodriguez che cerca di consolare l’ex campione che continua ad essere dolorante per i colpi ricevuti da Swagger.
I Prime Time Players sono già sul ring pronti alla contesa che li vedrà opposti al Team Hell No. Rivediamo quanto successo la scorsa settimana con questi ultimi che sono accorsi in aiuto di The Undertaker per fronteggiare un possibile attacco di The Shield. La grafica ci annuncia che, la prossima settimana, ci sarà un Six-Men Tag Team Match tra The Shield ed il trio composto da The Undertaker, Kane e Daniel Bryan. Il match di stasera, invece, non sarà valido per i titoli di coppia e sarà arbitrato da Mike Chioda. Si parte con Bryan ed O’Neal e quest’ultimo che fa valere la sua prestanza fisica ma Daniel reagisce con i suoi calci al petto ed al volto ed un Low Dropkick 1… 2… Niente da fare. Cambio per Darren Young che colpisce con una Clothesline ottenendo un conto di uno. Uppercut da parte di Young che chiama ancora in causa Titus. Quest’ultimo colpisce con dei calci all’angolo. Reazione di Bryan con dei colpi al volto. Tentativo di manovra in corsa fermato dall’ex giocatore di football che abbranca il rivale e lo stende con un Fall-Away Slam. Cambio per Young che viene schiantato dal compagno sul rivale. Headlock di Darren. Daniel mette a segno una Clothesline e chiama in causa Kane. Splash all’angolo dopo una Clothesline da parte della Big Red Machine. Side Walk Slam da parte del wrestler mascherato che poi sale sul paletto ed esegue la sua Flying Clothesline. Kane si prepara per la Chokeslam. O’Neal prova ad intervenire ma viene spedito fuori dal ring dove viene anche colpito da Bryan con il suo Flying Knee. Darren Young prova una reazione ma Kane lo abbranca e lo stende con la Chokeslam. La Big Red Machine dà il tag al compagno che sale sul paletto ed esegue il Flying Headbutt 1… 2… 3! Vittoria per il Team Hell No che lancia un bel segnale a The Shield.
Dopo la pubblicità, Ryback spiegherà il motivo del suo attacco a John Cena la scorsa settimana.
Dopo aver rivisto ancora una volta le immagini dell’attacco di Ryback ai danni di John Cena andiamo in una stanza in penombra dove c’è Ryback che ricorda come a Wrestlemania è stata la miglior serata della carriera di Cena e la sua peggiore serata. Cena era in cima al mondo dopo aver ottenuto la sua redenzione ed il WWE Championship. Lui, invece, era all’inferno. C’è un solo modo in cui può andare adesso. Lui può solo risalire mentre John può solo precipitare. Ci sono molte domande che risuonano nella testa del bostoniano. Perché lo ha fatto? Forse Cena già ne è consapevole. Glielo ha letto negli occhi prima di schiantarlo. Che scelta aveva d’altronde? Dopo Wrestlemania si aspettava di risalire la scala del successo. Questo non è accaduto. Cena forse pensava che lo abbia aiutato in qualche modo, convincendo il WWE Universe che lui era un bravo ragazzo ed un suo amico. Il bostoniano gli ha persino ceduto una sua title shot quando era infortunato cosa che, probabilmente, la gente voleva a prescindere. Cena lo ha fatto accomodare al tavolo dei grandi promettendo di guardargli le spalle. Non si trattava altro che una promessa di viaggiare sempre all’ombra di John Cena. Lui non è il tirapiedi del WWE Champion. Se Cena è Superman allora lui è la sua kriptonite. Quante volte Cena lo ha lasciato solo nella sua Road To Redemption? Dov’era John quando è stato vicino al titolo ed attaccato da The Shield? Aveva detto di potersi fidare e che gli avrebbe guardato le spalle. Per sei volte è stato attaccato da The Shield. Forse stava disegnando qualcuna delle sue magliette. Dov’era? Le tre volte in cui The Shield ha attaccato Cena è sempre stato lì al suo fianco. È consapevole che il bostoniano avesse delle priorità ed ovviamente la riconquista del titolo era la maggiore. Alla Royal Rumble, Cena è stato fortunato, conquistandosi il suo posto al tavolo. Successivamente lo ha lasciato solo ad Elimination Chamber a difendersi da solo contro The Shield. John ha fatto quello per cui è predisposto. È un vincente. Ma mentre John intratteneva la gente con i suoi scherzi, lui lo osservava mentre questi parlava come se quel titolo non appartenesse a nessun altro. Si aspettava che John dicesse che era WWE Champion perché Ryback non era lì. La settimana scorsa ha dimostrato di essere uscito alla scoperto e che John non può più far finta di non vederlo. Vederlo per quello che è: la più grande minaccia al wuo regno titolato. RYBACK RULES! Monologo molto intenso quello dell’ex Skip Sheffield. Quale sarà la risposta di John Cena?
Torniamo a qualche minuto fa con l’attacco di Brock Lesnar ai danni dei 3MB e la sfida lanciata da The Next Big Thing a Triple H, per bocca di Paul Heyman, per uno Steel Cage Match ad Extreme Rules.
R-Truth è sul quadrato pronto per il prossimo match della serata. Suo avversario sarà l’Intercontinental Champion Wade Barrett. La contesa non vedrà il titolo in palio mentre viene annunciato come, a Main Event, ci sarà una Battle Royal per determinare il Number One Contender all’Intercontinental Championship. Scott Armstrong arbitrerà questo match. Clinch iniziale vinto da Truth che blocca il rivale in una Hammerlock. Reazione di Barrett con una serie di colpi al volto. Balletto e Dropkick da parte dell’ex rapper. Wade è all’angolo e Truth prova a colpirlo. L’arbitro lo ferma ma Barrett ne approfitta per colpire a sua volta. Elbow Drop da parte dell’inglese 1… 2… Niente da fare. Wade porta il rivale sulla terza corda e lo colpisce con un Running Knee 1… 2… Ancora niente. Nuova Headlock eseguita dal campione Intercontinentale. Truth si libera e prova un pinfall ma senza successo. Serie di Clothesline di Truth che prova uno Splash all’angolo ma Wade evita. L’ex rapper riesce comunque a colpire con un Front Suplex. Tentativo di Axe Kick fallito dall’amico dei Little Jimmy che viene colpito con un calcio all’addome dall’inglese. Barrett prova la Wasteland ma Truth sfugge nuovamente alla prese e mette a segno la Little Jimmy 1… 2… 3! Vittoria a sorpresa per R-Truth che sembra non credere ai suoi occhi.
Brad Maddox e Vickie Guerrero parlano di quanto successo ad Alberto Del Rio. Teddy Long raggiunge i due dicendo di capire che Vickie si senta in colpa per il messicano. Tuttavia lui ha la soluzione: un match uno contro uno tra Jack Swagger e Dolph Ziggler. Ha già parlato con Swagger che ha già dato il suo consenso. Brad Maddox apprezza l’idea. Guerrero chiede cosa ne pensi Booker T e Long risponde che non ne ha idea. La donna alla fine accetta l’idea ed acconsente al match.
The Great Khali fa il suo ingresso sul ring accompagnato da Hornswoggle e Natalya. L’indiano sarà impegnato in un Tag Team Match con Santino Marella. Avversari dei due saranno il Team Rhodes Scholars. Sandow dice che un famoso filosofo una volta ha detto che non siamo altro che nani sulle spalle dei giganti. Cody aggiunge che loro saranno come quei proverbiali nani e giganti come promotori della decenza per tutti quanti Anche se questo avverrà in una terra ignorante come quella del South Carolina. You’re welcome! Il match inizia agli ordini di John Cone con Khaliu e Sandow. Clothelsine a vuoto dell’indiano. Sandow colpisce all’angolo ma Khali non apprezza e colpisce con una Chop. Cambio per Cody. Santino chiede ed ottiene il tag. L’italiano provoca ma viene colpito da dei calci da parte del baffetto. Gomitata all’angolo da parte di Cody che chiama in causa Sandow. Serie di colpi alla testa da parte del salvatore intellettuale delle masse. Tag per Rhodes che colpisce con un calcio nei pressi delle corde poi ottiene un altro tag. Knee Drop di Rhodes che precede l’Elbow Drop classico di Damien. Headlock da parte di quest’ultimo. Santino prova una reazione con dei colpi al volto a cui segue un Hip-Toss. L’italiano estrae il Cobra dal costume e colpisce Sandow. Cody prova ad intervenire ma preferisce evitare il contatto con il Cobra uscendo fuori dal ring. Hornswoggle è anche lui munito di Cobra e colpisce l’ex Dashing ma quest’ultimo non patisce il colpo. Ci pensa allora Khali a metterlo fuori gioco. Nel frattempo, sul ring, Sandow esegue un roll-up su Santino 1… 2… 3! Vittoria per il Team Rhodes Scholars!
UP NEXT: Fandango live on Raw!
Jerry “The King” Lawler presenta in pompa magna colui che ha debuttato a Wrestlemania battendo il primo Undisputed Champion della storia e la cui entry music è diventata un vero e proprio tormentone mondiale dopo la puntata di Raw della scorsa settimana. Ovviamente parliamo di Faaaaan-daaaaaaan-goooooo! Il pubblico, ovviamente, non si esime dal cantare la musica (anche se meno rumorosamente della scorsa settimana). Lawler intervista Fandango e chiede se avrebbe mai pensato… L’ex Johnny Curtis lo interrompe e gli chiede di muovere il bacino come fa lui. Jerry decide che è meglio tornare al suo posto. Fandango chiede al pubblico chi vuole far Fandangoing con lui. Prima di iniziare, però, ha bisogno che la gente faccia una cosa: pronunciare il suo nome correttamente… Faaaaaan-daaaaaan-gooooo! Con un grosso respiro tra una sillaba e l’altra. Il pubblico esegue non proprio perfettamente preferendo cantare “Cha Cha La La”. Fandango dice che è ovvio che la gente non può pronunciare il suo nome correttamente e quindi non può tirar fuori il Fandango che hanno dentro di loro. Il ballerino rientra nel backstage con la sua partner.
Matt Striker è con John Cena nella zona intervista chiedendogli un parere sulle parole di Ryback. Cena lo interrompe subito e dice che risponderà alle parole di Ryback nel modo migliore che conosce. Chiamandolo sul ring più tardi e parlandogli da uomo, faccia a faccia.
Jack Swagger e Zeb Colter fanno il loro ingresso sul ring. Tra poco ci sarà il match tra il Real American ed il World Heavyweight Champion Dolph Ziggler.
Dopo aver rivisto l’aggressione di Swagger ai danni di Alberto Del Rio qualche minuto fa, torniamo live con l’ingresso del World Heavyweight Champion Dolph Ziggler accompagnato da AJ Lee e Big E Langston. La contesa non sarà valida per il titolo e sarà arbitrata da Chad Patton. Fase di studio iniziale con Ziggler che sfugge ai tentativi di presa del rivale. Jack porta all’angolo il campione. L’arbitro lo allontana. Dolph provoca Swagger con uno schiaffo e poi scappa dal ring. Jack lo insegue ma al rientro Ziggler colpisce con dei pugni alla schiena. Tentativo di manovra in corsa di Show-Off che viene asfaltato da una Clothesline del rivale. Ginocchiate all’angolo del Real Americnao che mette ancora a segno una Clothesline. Swagger insiste colpendo all’addome ed alla schiena il rivale. Irish Whip di Swagger ma Ziggler evita lo Splash e connette con un Neckbreaker. I due si rialzano con Show-Off che prova un Dropkick. Jack lo abbranca al volo e prova la Patriot Lock ma Dolph raggiunge le corde. Quest’ultimo colpisce il rivale con l’aiuto delle corde. Una nuova offensiva del campione viene fermata dal Real American che lo porta sulla terza corda e lo colpisce con una Clothesline. Ziggler finisce fuori dal ring. Pubblicità.
Torniamo live con Dolph Ziggler che si toglie dalla traiettoria di uno Splash e Jack Swagger che impatta contro il paletto di sostegno del ring. Small Package da parte di Ziggler 1… 2… Niente da fare. Reazione di Jack con un Belly-to-Belly Suplex. Il Real American lancia sulle corde il World Heavyweight Champion e lo colpisce con un calcio in corsa. Jack prova la Swagger Bomb ma Dolph para il colpo. Swagger non molla ma c’è la reazione di Show-Off con un bel Dropkick. Il campione mette a segno una splendida DDT 1… 2… Ancora niente per la disperazione di AJ Lee. Dolph prova un Leg Lariat ma Jack evita e fa impattare il rivale contro le corde. Roll-up del Real American 1… 2… 3! Vittoria importantissima di Jack Swagger che festeggia con Zeb Colter mentre Ziggler viene consolato da AJ Lee e Big E Langston. Attenzione! Del Rio accorre alle spalle di Jack Swagger che stava rientrando nel backstage. Impatto contro il grande simbolo della WWE nei pressi dello stage. Superkick da parte del messicano che poi applica la Cross Armbreaker facendosi leva sulla parte iniziale della rampa di ingresso. Alcuni arbitri accorrono a fermare la presa. ADR rivolge lo sguardo a Ziggler, indica il titolo e fa l’occhiolino a Show-Off. La sfida è lanciata sia dal messicano che da Jack Swagger. Una brutta gatta da pelare per il neo-campione.
STILL TO COME: John Cena si confronterà con Ryback sul ring. Nel frattempo Paul Heyman e CM Punk si dirigono verso il ring.
Matt Striker è con Sheamus e gli chiede un’opinione di quanto successo ad inizio puntata. L’irlandese non fa in tempo a rispondere che viene travolto da Mark Henry. Il World’s Strongest Man schianta il Celtic Warrior contro la scenografia. Henry si allontana quando arrivano degli arbitri a sedare anche questa rissa.
CM Punk entra in scena accompagnato da Paul Heyman e salutato dal calore del pubblico di Greenville. Lo Straight Edge è ancora claudicante dopo il match contro The Undertaker a Wrestlemania. Punk prende un microfono e anche se non sembra proprio di buon umore. CM dice che per 434 giorni è stato WWE Champion e non si è potuto mai godere questo viaggio perché c’era sempre qualcuno pronto ad insediarlo. Il titolo significava tutto per lui e voleva ogni volta una nuova sfida. Questa sfida era rappresentata da The Rock. Ha combattuto contro uno dei più grandi di tutti i tempi ma non era abbastanza. Non è mai stato soddisfatto di quello che faceva. Ha sempre voluto fare di più e fare meglio. Dopo essere stato campione per 434 giorni cosa poteva fare di più? Dopo aver battagliato contro la più elettrizzante star di tutti i tempi cosa poteva fare? Lui ha guardato all’unica cosa che poteva essere più grande del lottare per il titolo. Questa cosa era la Streak di The Undertaker a Wrestlemania. Ha portato il Deadman al limite. Il pubblico incita quest’ultimo (anche se una parte incita il wrestler di Chicago). Punk abbraccia Paul Heyman scuotendo la testa e si allontana dal ring rientrando nel backstage ma da un’uscita secondaria. L’ex GM della ECW rimane attonito osservando il suo pupillo lasciare lo stage.
Booker T rimprovera Teddy Long per non averlo consultato per quel che riguarda il match tra Dolph Ziggler e Jack Swagger. Long dice che ormai quel che è fatto è fatto. Swagger ha vinto il suo match e quindi è il nuovo Number One Contender al World Heavyweight Championship. Booker T ribatte che anche Del Rio aveva ottenuto il match e lo avrebbe disputato se fosse stato in condizione di farlo. La situazione è questa: Swagger avrà la sua title shot. Allo stesso modo ce l’avrà Alberto Del Rio. Dolph Ziggler difenderà il World Heavyweight Championship in un Triple Threat Match. Il GM di Smackdown intima al suo assistente di farsi gli affari suoi la prossima volta.
Kaitlyn è già sul ring pronta al match che la vedrà opposta a Nikki Bella accompagnata, ovviamente, dalla sorella Brie. Il match non varrà per il Divas Championship ed è arbitrato da Rod Zapata. Clinch tra le due con Kaitlyn che sbatte al tappeto la rivale più di una volta. Brie incita la sorella ma la Divas Champion continua a dominare con un Armdrag. La gemella esce dal ring e ci consulta con la sorella. Kaitlyn travolge le due con una Baseball Slide. L’ex NXT riporta la rivale sul ring. Brie distrae la campionessa e Nikki può colpirla con un calcio. La gemella strozza la rivale con l’aiuto delle corde 1… 2… Niente da fare nonostante il colpo proibito di Brie. Ancora Nikki insiste con una presa tenendo per i capelli la rivale con i piedi. Chinlock da parte della Bella che rende più dolorosa la manovra con delle ginocchiate alla schiena 1… 2… Ancora niente. Nuova Chinlock da parte di Nikki. Kaitlyn si libera dopo qualche secondo ma viene schiantata ancora al tappeto 1… 2… Kaitlyn si salva. Nuova Chinlock ma stavolta la Divas Champion schianta la rivale all’angolo per liberarsi dalla presa. Clothesline della campionessa che poi evita una manovra in corsa ed esegue un Shoulder Tackle. Splash all’angolo della ex NXT ma Nikki ribatte con un Dropkick all’angolo per un nuovo conteggio di due. Kaitlym prende in spalle la rivale e connette con la sua Gutbuster. Nikki si rifugia alle corde. L’arbitro si distrae e le gemelle possono eseguire il Twin Magic. Brie schianta la rivale contro le corde ed esegue un roll-up 1… 2… 3! Vittoria per le Bella Twins.
Ryback ha lo sguardo determinato mentre si avvicina al ring per il confronto con John Cena.
Rivediamo quanto successo ad inizio puntata con la vittoria del team composto da Randy Orton e Sheamus contro Big Show. Il Celtic Warrior è stato poi attaccato da Mark Henry poco fa. A Smackdown ci sarà un Tag Team Match che vedrà coinvolti Randy Orton e Sheamus da una parte, Big Show e Mark Henry dall’altra.
John Cena fa il suo ingresso sul ring accolto da una discreta reazione del pubblico di Greenville. Cena prende un microfono ed urla “The Champ is here”. Il bostoniano aggiunge che Ryback è nel backstage. Loro hanno un conto da saldare. Il WWE Champion chiama in causa l’ex Skip Sheffield che non si fa attendere e raggiunge Cena sul quadrato. I due iniziano a discutere con il pubblico che urla “Feed me more”. John dice che la gente vede la stessa cosa che vede lui. Un animale pronto a distruggere qualsiasi cosa e quando la gente urla “Feed me more” qualcuno finisce per farsi male. Tuttavia lui non se la farà sotto per questo. La scorsa settimana Ryback gli ha mostrato qualcosa. Lui ha lanciato una sfida aperta a chiunque dimostrasse di essere abbastanza uomo per sfidarlo. Cosa ha fatto Ryback per meritarsi una shot? Assolutamente niente. Cosa fa stasera? Parla usando come scusa le luci della ribalta annoiando tutti. Lo ha accusato di essere la causa del suo mancato successo, del fatto di averlo fatto rimanere alla sua ombra. Lo ha accusato di non essere WWE Champion a causa sua. Il WWE Champion si chiede con chi crede di parlare Ryback. Lui è stato sul ring contro gente del calibro di Randy Orton, Triple H e Shawn Michaels. Tutti loro erano suoi amici ma quando si tratta di WWE Championship, l’amicizia viene messa da parte per ottenere il massimo titolo del business. Conosce le ragioni di Ryback ma non accetta il modo in cui questi ha espresso le sue ragioni. Ci sono due cosa in cui Ryback scarseggia e che sono necessarie per essere un campione: lo spazio che c’è tra le orecchie ed il pezzo che c’è tra le gambe. L’ex Skip Sheffield si avvicina al WWE Champion e quest’ultimo continua dicendo che dopo averlo attaccato la scorsa settimana, ha sollevato la cintura ed è stato sicuramente un grande momento per lui. Il bostoniano si toglie cappello e t-shirt e dice a Ryback di voler vedere se questa settimana farà qualcosa per meritarsi la sua opportunità titolata. Il Big Hungry indietreggia e si allontana dal ring. Quest’ultimo però si ferma quando risuona nell’arena la entry music di The Shield! Ambrose, Reigns e Rollins si fanno largo come al solito tra il pubblico. Cena attende i tre al varco mentre Ryback rimane sulla rampa. Scambio di sguardi tra i cinque. Il pubblico incita John Cena. The Shield, dopo qualche incertezza, sale sul quadrato ed attacca il bostoniano. I tre fanno valere la superiorità numerica mentre Ryback si limita ad osservare. Il bostoniano prova a resistere ma non può nulla con i tre ex NXT che dispongono di lui facilmente. Ryback fa per rientrare nel backstage ma poi si ferma nuovamente nei pressi del Titantron rimanendo ad osservare The Shield che schianta John Cena al tappeto con la Triple Powerbomb. Ambrose, Reigns e Rollins uniscono i pugni in segno di vittoria mentre Ryback rientra nel backstage. Il sodalizio tra quest’ultimo e John Cena è definitivamente compromesso. Su questa immagine si chiude questa puntata di Monday Night Raw.
Alla Prossima Puntata!
La scorsa settimana la puntata post-Wrestlemania di Raw ha riservato nuovamente un’amara sorpresa per il neo WWE Champion John Cena. Il bostoniano è stato vittima dell’attacco a sorpresa di Ryback. Quale nuovo scenario si aprirà dopo questo evento? Inoltre abbiamo un nuovo World Heavyweight Champion, Dolph Ziggler che ha già una schiera di rivali pronti a minacciare il suo regno. In questa puntata ci sarà, inoltre, il ritorno di CM Punk dopo la sconfitta contro The Undertaker a Wrestlemania. Cosa avrà da dire lo Straight Edge. Questo e molto altro nella puntata dello show del lunedì sera che va in onda dal Bi Lo Center di Greenville, South Carolina. Alla tastiera, per il report completo su Tuttowrestling.com, torna dopo una settimana di assenza forzata Adriano Paduano.
La puntata si apre immediatamente con l’ingresso di Randy Orton. The Viper sarà protagonista di un 2 on 1 Handicap Match. Suo compagno di squadra, anche in questa occasione, sarà ovviamente Sheamus nonostante le incomprensioni degli ultimi giorni. Le immagini ci riportano alla scorsa settimana con il match tra i due interrotto da Big Show che ha attaccato entrambi. Proprio Big Show sarà l’avversario dei due questa sera. John Cone arbitrerà questa contesa. Si parte con Sheamus sul ring ed un primo Clinch vinto dal gigante che porta all’angolo il rivale. Reazione di Sheamus che blocca Show in una Headlock ma quest’ultimo si libera eseguendo un Back Suplex. L’irlandese finisce sul ring apron. Big Show prova un attacco ma è Sheamus ad eseguire i suoi colpi al petto tra le corde e colpire l’avversario sempre con l’aiuto delle corde. Il Celtic Warrior sale sul paletto e mette a segno un Flying Shoulder Tackle 1… 2… Niente da fare. Sheamus chiama il Brogue Kick ma va a vuoto e finisce fuori dal ring. L’arbitro conta fuori ma Sheamus rientra sul quadrato ma solo per subire una testata ed una serie di Chop da parte del gigante. Show prova un nuovo pinfall che viene fermato dall’accorrente Randy Orton. Show prova a bloccare il braccio di Sheamus ma questi rinviene e prova una manovra in corsa salvo venir steso nuovamente da un Side Walk Slam 1… 2… Ancora niente. Il gigante si prepara per una Vader Bomb ma l’irlandese si rialza, prende incredibilmente sulle spalle il rivale e lo stende con una Electric Chair. Cambio per Randy Orton che colpisce ripetutamente al volto il rivale. Tentativo di reazione di Big Show ma The Viper colpisce con una Clothelsine ed un Dropkick che abbatte il gigante. Show è sul ring apron e subisce prima un Big Boot e poi la Silver Spoon DDT. The Viper chiama la RKO ma il rivale evita ed imposta la Chokeslam. Sheamus entra in scena e colpisce il gigante con il Brogue Kick. È l’assist perfetto per Orton che mette a segno la RKO! 1… 2… 3! Vittoria per Sheamus e Randy Orton che festeggiano per la gioia del pubblico di Greenville.
JBL, Michael Cole e Jerry “The King” Lawler ci mostrano un video tratto dalla scorsa puntata di Smackdown con Triple H interrotto dai 3MB i quali, a loro volta, vengono interrotti nell’intento di attaccare The Game da The Shield. Proprio i 3MB sono con Josh Mathews. Quest’ultimo viene interrotto nella sua domanda da Slater il quale dice che sono qui stasera per chiamare The Shield sul ring e lo faranno immediatamente. La rock band sembra molto determinata. Tra poco sapremo la risposta di Ambrose, Rollins e Reigns.
Dopo la pubblicità i 3MB sono sul ring ed Heath Slater dice che la scorsa settimana a Smackdown stavano per dare una lezione a Triple H ma The Shield ha deciso di rubargli la scena. Mahal aggiunge che loro sono l’unica band a tre uomini e Drew McIntyre rincara la dose dicendo che, prima che li spediscano all’inferno, esigono delle scuse scritte a mano da parte loro. I tre attendono l’ingresso di Ambrose, Reigns e Rollins. ATTENZIONE! RISUONA LA ENTRY MUSIC DI BROCK LESNAR! The Next Big Thing fa il suo ingresso sul ring. I tre provano ad attaccarlo. Slater viene spedito fuori dal ring. Mahal è vittima di un Belly-to-Belly Suplex. McIntyre, invece, subisce la F-5. Slater prova a rientrare sul quadrato ma poi ci ripensa e scappa. Brock esce dal ring e lo asfalta con una Clothesline. L’ex UFC Champion non ne ha abbastanza e colpisce per due volte il frontman dei 3MB con la F-5 con Slater che impatta per due volte contro le transenne nei pressi del timekeeper. Paul Heyman interviene a fermarlo ed i due salgono sul ring. Heyman dice che il suo cliente è qui per una lotta e vuole lottare contro Triple H. A Wrestlemania Hunter è riuscito a fare qualcosa che nessuno aveva fatto prima. Brock ha perso contro Triple H dimostrando di essere un uomo, un combattente che merita rispetto. Per quanto lo riguarda lui vorrebbe avere la possibilità di guardare Triple H negli occhi, stringergli la mano e dirgli di rispettarlo per quanto è riuscito a fare a Wrestlemania. Tuttavia Lesnar non è dello stesso parere. C’è un problema legato alla vittoria di Hunter di domenica scorsa e si tratta del fatto che con questa il risultato tra i due si è portato sull’uno a uno. Ci può essere solo un maschio Alfa all’interno della WWE. Come si risolve questo problema? Tra poco ci sarà un nuovo ppv, Extreme Rules. Lui ed il suo cliente propongono un match dove una persona viene resa priva di sensi e vittimizzata dall’avversario. È arrivato il momento di rendere le cose barbariche. È arrivato il momento di affrontare un match dove la pelle viene strappata dalle ossa. È arrivato il momento di combattere in maniera primitiva. È arrivato il momento di lottare senza censura, in maniera aggressiva e cruenta. È arrivato il momento di essere estremi. Il suo cliente propone a Triple H il più classico dei Steel Cage Match. Detto questo non rimangono che due parole per lui: sfida lanciata! L’ex manager della ECW alza al cielo il braccio del suo cliente. Quale sarà la risposta di The Game?
Antonio Cesaro e Kofi Kingston si dirigono verso il ring. I due saranno i protagonisti del prossimo match della serata dopo la pausa pubblicitaria.
Come annuncia Justin Roberts, la prossima contesa sarà valida per lo U.S. Championship. Entra prima lo sfidante Kofi Kingston seguito, ovviamente, da Antonio Cesaro. Lo svizzero, prima del match, si cimenta in uno yodel (canto tipico della sua nazione di provenienza). Charles Robinson è l’arbitro della contesa. Si parte con un tentativo di roll-up di Kingston che si ferma al conto di due. Clinch tra i due vinto dal ghanese che però viene steso da una spallata. Backslide da parte di Kofi per un nuovo conteggio di due. Irish Whip di Kingston. Cesaro evita lo Splash e stende il rivale con un colpo al volto violentissimo. Gutwrench Suplex da parte dello svizzero 1… 2… Niente da fare. Headlock di Antonio. Kingston si libera dopo qualche secondo e colpisce con delle gomitate ed un Dropkick al quale segue un colpo a pugni chiusi. Boomdrop eseguito con successo da parte del ghanese. Cesaro evita il Trouble In Paradise e mette a segno lo Swiss Death 1… 2… Kingston si salva. Il campione discute con l’arbitro. Pubblicità.
Torniamo live con un Boot all’angolo da parte di Cesaro che continua a dominare con una Clothesline. Antonio provoca il rivale ma questi prova la S.O.S. salvo venir spintonato all’angolo e colpito con un Running Uppercut 1… 2… Ancora niente. Serie di colpi all’angolo da parte dello svizzero. Kingston evita una nuova manovra all’angolo e mette a segno al S.O.S. 1… 2… Cesaro riesce ad abbrancare una delle corde e salvarsi. Kofi chiama la Trouble In Paradise che va a segno ma lo svizzero esce dal ring. Il ghanese lo riporta sul quadrato per il pinfall 1… 2… No! Lo sfidante sale sul paletto per un Crossbody ma Cesaro lo abbranca al volo ed esegue un Tilt-A-Whirl Backbreaker 1… 2… Ancora non ce la fa a chiudere. Cesaro prova una doppia Stomp ma va a vuoto. Kofi dalle corde prova ancora a volare sull’avversario ma Antonio lo abbranca nuovamente al volo provando la Neutralizer. Kingston sfugge alla presa. I due si scambiano tentativi di pinfall ma non riescono a chiudere. Kofi all’improvviso riesce a connettere con il Trouble In Paradise! 1… 2… 3! KOFI KINGSTON È IL NUOVO U.S. CHAMPION! Josh Mathews sale sul ring chiedendo un commento a caldo al Kofi il quale risponde che l’unica cosa che si sente di dire è che ha riportato il titolo a casa (dimenticando probabilmente la sua provenienza…)! Kingston continua a festeggiare questo trionfo.
Video promo del nuovo DVD dedicato alla carriera di Mick Foley.
I commentatori americani mostrano quanto successo la scorsa settimana con Alberto Del Rio che ha vinto il durissimo match contro Jack Swagger e Zeb Colter uscendo dalla contesa infortunato. Dolph Ziggler ha approfittato della situazione incassando il Money In The Bank e, dopo qualche minuto di battaglia strenua da parte del messicano, è riuscito a conquistare il World Heavyweight Championship. Proprio il Ziggler insieme ad AJ Lee e Big E Langston si avvicina al ring pronto all’azione dopo la pausa pubblicitaria.
Dolph Ziggler sale sul ring accompagnato dalla sua fidanzata e dal suo amico Big E. Ziggler prende il microfono e dice che la scorsa settimana ha incassato con successo il MITB ed è diventato il nuovo campione del mondo. È stato uno il più grande momento della storia di Monday Night Raw Raw. Tutto grazie a lui. Qualcuno potrebbe chiedersi: com’è possibile tutto questo? Rispondere è molto semplice. Non c’è mai stato un campione carismatico, atletico e sgargiante come lui. Lui è semplicemente troppo bravo. Non gli importa della reazione che ha il pubblico nei suoi confronti. Quando c’è una partita di NFL e qualcuno realizza un touchdown, questi inizia a gasarsi e vantarsi per quanto ha fatto. Questo è ciò che si fa quando si è migliore degli altri. Il suo unico obiettivo è rubare la scena e dimostrare di essere semplicemente migliore di qualsiasi altra persona e lo farà ogni singola notte. Quando si è bravi quanto lui, le gratifiche arrivano con il lavoro che portano a fama e successo e gli possono permettere di fare questo... Ziggler bacia AJ e dice che nessuno è bravo quanto lui… Alberto Del Rio non sembra d’accordo e raggiunge Dolph sul quadrato accompagnato da Ricardo Rodriguez ancora in stampelle. Il messicano dice che la scorsa settimana si è congratulato con lui dicendo che quando sarebbe stato il momento avrebbe reclamato il rematch che gli spetta. Vuole farlo immediatamente qui a Greenville. Il campione inizia a rispondere ma i due vengono interrotti da Vickie Guerrero. Quest’ultima dice che Del Rio vuole il match e lo otterrà. Il match si disputerà immediatamente. Chad Patton entra sul quadrato ed il match titolato può avere inizio. Attenzione! Risuona la musica di Jack Swagger. Zeb Colter dice che non ci sarebbe stato nessun incasso del Money In The Bank se non fosse stato per Jack Swagger. L’unica ragione per cui Ziggler è diventato campione è perché Swagger glielo ha permesso. Quest’ultimo è l’unico vero campione e vero americano. Dolph non merita di essere campione così come Alberto non merita di essere il primo sfidante. Il Real American sale sul quadrato ma viene immediatamente rispedito al mittente da Del Rio. Alberto sembra pronto al match nonostante Big E Langston si ponga tra lui e Ziggler. Swagger rinviene nuovamente ed attacca il messicano dall’esterno del quadrato colpendo la gamba sinistra di quest’ultimo contro il paletto di sostegno al ring. Swagger continua il suo brutale assalto contro Alberto continuando a colpirlo sulla gamba già acciaccata. L’ex sfidante al titolo mondiale chiude il suo assalto con la Patriot Lock. Ci vogliono diversi arbitri per fermarlo. Il match non si farà ed alcuni medici accorrono in aiuto di Del Rio dolorante al tappeto mentre Swagger e Colter lo osservano soddisfatti.
Daniel Bryan e Kane si dirigono verso il ring pronti per un match. Pubblicità.
Rivediamo quanto successo poco fa con Alberto Del Rio che ha subito un brutale attacco da parte di Jack Swagger. La rivalità tra i due è tutt’altro che conclusa. Le immagini vanno nell’infermeria con Ricardo Rodriguez che cerca di consolare l’ex campione che continua ad essere dolorante per i colpi ricevuti da Swagger.
I Prime Time Players sono già sul ring pronti alla contesa che li vedrà opposti al Team Hell No. Rivediamo quanto successo la scorsa settimana con questi ultimi che sono accorsi in aiuto di The Undertaker per fronteggiare un possibile attacco di The Shield. La grafica ci annuncia che, la prossima settimana, ci sarà un Six-Men Tag Team Match tra The Shield ed il trio composto da The Undertaker, Kane e Daniel Bryan. Il match di stasera, invece, non sarà valido per i titoli di coppia e sarà arbitrato da Mike Chioda. Si parte con Bryan ed O’Neal e quest’ultimo che fa valere la sua prestanza fisica ma Daniel reagisce con i suoi calci al petto ed al volto ed un Low Dropkick 1… 2… Niente da fare. Cambio per Darren Young che colpisce con una Clothesline ottenendo un conto di uno. Uppercut da parte di Young che chiama ancora in causa Titus. Quest’ultimo colpisce con dei calci all’angolo. Reazione di Bryan con dei colpi al volto. Tentativo di manovra in corsa fermato dall’ex giocatore di football che abbranca il rivale e lo stende con un Fall-Away Slam. Cambio per Young che viene schiantato dal compagno sul rivale. Headlock di Darren. Daniel mette a segno una Clothesline e chiama in causa Kane. Splash all’angolo dopo una Clothesline da parte della Big Red Machine. Side Walk Slam da parte del wrestler mascherato che poi sale sul paletto ed esegue la sua Flying Clothesline. Kane si prepara per la Chokeslam. O’Neal prova ad intervenire ma viene spedito fuori dal ring dove viene anche colpito da Bryan con il suo Flying Knee. Darren Young prova una reazione ma Kane lo abbranca e lo stende con la Chokeslam. La Big Red Machine dà il tag al compagno che sale sul paletto ed esegue il Flying Headbutt 1… 2… 3! Vittoria per il Team Hell No che lancia un bel segnale a The Shield.
Dopo la pubblicità, Ryback spiegherà il motivo del suo attacco a John Cena la scorsa settimana.
Dopo aver rivisto ancora una volta le immagini dell’attacco di Ryback ai danni di John Cena andiamo in una stanza in penombra dove c’è Ryback che ricorda come a Wrestlemania è stata la miglior serata della carriera di Cena e la sua peggiore serata. Cena era in cima al mondo dopo aver ottenuto la sua redenzione ed il WWE Championship. Lui, invece, era all’inferno. C’è un solo modo in cui può andare adesso. Lui può solo risalire mentre John può solo precipitare. Ci sono molte domande che risuonano nella testa del bostoniano. Perché lo ha fatto? Forse Cena già ne è consapevole. Glielo ha letto negli occhi prima di schiantarlo. Che scelta aveva d’altronde? Dopo Wrestlemania si aspettava di risalire la scala del successo. Questo non è accaduto. Cena forse pensava che lo abbia aiutato in qualche modo, convincendo il WWE Universe che lui era un bravo ragazzo ed un suo amico. Il bostoniano gli ha persino ceduto una sua title shot quando era infortunato cosa che, probabilmente, la gente voleva a prescindere. Cena lo ha fatto accomodare al tavolo dei grandi promettendo di guardargli le spalle. Non si trattava altro che una promessa di viaggiare sempre all’ombra di John Cena. Lui non è il tirapiedi del WWE Champion. Se Cena è Superman allora lui è la sua kriptonite. Quante volte Cena lo ha lasciato solo nella sua Road To Redemption? Dov’era John quando è stato vicino al titolo ed attaccato da The Shield? Aveva detto di potersi fidare e che gli avrebbe guardato le spalle. Per sei volte è stato attaccato da The Shield. Forse stava disegnando qualcuna delle sue magliette. Dov’era? Le tre volte in cui The Shield ha attaccato Cena è sempre stato lì al suo fianco. È consapevole che il bostoniano avesse delle priorità ed ovviamente la riconquista del titolo era la maggiore. Alla Royal Rumble, Cena è stato fortunato, conquistandosi il suo posto al tavolo. Successivamente lo ha lasciato solo ad Elimination Chamber a difendersi da solo contro The Shield. John ha fatto quello per cui è predisposto. È un vincente. Ma mentre John intratteneva la gente con i suoi scherzi, lui lo osservava mentre questi parlava come se quel titolo non appartenesse a nessun altro. Si aspettava che John dicesse che era WWE Champion perché Ryback non era lì. La settimana scorsa ha dimostrato di essere uscito alla scoperto e che John non può più far finta di non vederlo. Vederlo per quello che è: la più grande minaccia al wuo regno titolato. RYBACK RULES! Monologo molto intenso quello dell’ex Skip Sheffield. Quale sarà la risposta di John Cena?
Torniamo a qualche minuto fa con l’attacco di Brock Lesnar ai danni dei 3MB e la sfida lanciata da The Next Big Thing a Triple H, per bocca di Paul Heyman, per uno Steel Cage Match ad Extreme Rules.
R-Truth è sul quadrato pronto per il prossimo match della serata. Suo avversario sarà l’Intercontinental Champion Wade Barrett. La contesa non vedrà il titolo in palio mentre viene annunciato come, a Main Event, ci sarà una Battle Royal per determinare il Number One Contender all’Intercontinental Championship. Scott Armstrong arbitrerà questo match. Clinch iniziale vinto da Truth che blocca il rivale in una Hammerlock. Reazione di Barrett con una serie di colpi al volto. Balletto e Dropkick da parte dell’ex rapper. Wade è all’angolo e Truth prova a colpirlo. L’arbitro lo ferma ma Barrett ne approfitta per colpire a sua volta. Elbow Drop da parte dell’inglese 1… 2… Niente da fare. Wade porta il rivale sulla terza corda e lo colpisce con un Running Knee 1… 2… Ancora niente. Nuova Headlock eseguita dal campione Intercontinentale. Truth si libera e prova un pinfall ma senza successo. Serie di Clothesline di Truth che prova uno Splash all’angolo ma Wade evita. L’ex rapper riesce comunque a colpire con un Front Suplex. Tentativo di Axe Kick fallito dall’amico dei Little Jimmy che viene colpito con un calcio all’addome dall’inglese. Barrett prova la Wasteland ma Truth sfugge nuovamente alla prese e mette a segno la Little Jimmy 1… 2… 3! Vittoria a sorpresa per R-Truth che sembra non credere ai suoi occhi.
Brad Maddox e Vickie Guerrero parlano di quanto successo ad Alberto Del Rio. Teddy Long raggiunge i due dicendo di capire che Vickie si senta in colpa per il messicano. Tuttavia lui ha la soluzione: un match uno contro uno tra Jack Swagger e Dolph Ziggler. Ha già parlato con Swagger che ha già dato il suo consenso. Brad Maddox apprezza l’idea. Guerrero chiede cosa ne pensi Booker T e Long risponde che non ne ha idea. La donna alla fine accetta l’idea ed acconsente al match.
The Great Khali fa il suo ingresso sul ring accompagnato da Hornswoggle e Natalya. L’indiano sarà impegnato in un Tag Team Match con Santino Marella. Avversari dei due saranno il Team Rhodes Scholars. Sandow dice che un famoso filosofo una volta ha detto che non siamo altro che nani sulle spalle dei giganti. Cody aggiunge che loro saranno come quei proverbiali nani e giganti come promotori della decenza per tutti quanti Anche se questo avverrà in una terra ignorante come quella del South Carolina. You’re welcome! Il match inizia agli ordini di John Cone con Khaliu e Sandow. Clothelsine a vuoto dell’indiano. Sandow colpisce all’angolo ma Khali non apprezza e colpisce con una Chop. Cambio per Cody. Santino chiede ed ottiene il tag. L’italiano provoca ma viene colpito da dei calci da parte del baffetto. Gomitata all’angolo da parte di Cody che chiama in causa Sandow. Serie di colpi alla testa da parte del salvatore intellettuale delle masse. Tag per Rhodes che colpisce con un calcio nei pressi delle corde poi ottiene un altro tag. Knee Drop di Rhodes che precede l’Elbow Drop classico di Damien. Headlock da parte di quest’ultimo. Santino prova una reazione con dei colpi al volto a cui segue un Hip-Toss. L’italiano estrae il Cobra dal costume e colpisce Sandow. Cody prova ad intervenire ma preferisce evitare il contatto con il Cobra uscendo fuori dal ring. Hornswoggle è anche lui munito di Cobra e colpisce l’ex Dashing ma quest’ultimo non patisce il colpo. Ci pensa allora Khali a metterlo fuori gioco. Nel frattempo, sul ring, Sandow esegue un roll-up su Santino 1… 2… 3! Vittoria per il Team Rhodes Scholars!
UP NEXT: Fandango live on Raw!
Jerry “The King” Lawler presenta in pompa magna colui che ha debuttato a Wrestlemania battendo il primo Undisputed Champion della storia e la cui entry music è diventata un vero e proprio tormentone mondiale dopo la puntata di Raw della scorsa settimana. Ovviamente parliamo di Faaaaan-daaaaaaan-goooooo! Il pubblico, ovviamente, non si esime dal cantare la musica (anche se meno rumorosamente della scorsa settimana). Lawler intervista Fandango e chiede se avrebbe mai pensato… L’ex Johnny Curtis lo interrompe e gli chiede di muovere il bacino come fa lui. Jerry decide che è meglio tornare al suo posto. Fandango chiede al pubblico chi vuole far Fandangoing con lui. Prima di iniziare, però, ha bisogno che la gente faccia una cosa: pronunciare il suo nome correttamente… Faaaaaan-daaaaaan-gooooo! Con un grosso respiro tra una sillaba e l’altra. Il pubblico esegue non proprio perfettamente preferendo cantare “Cha Cha La La”. Fandango dice che è ovvio che la gente non può pronunciare il suo nome correttamente e quindi non può tirar fuori il Fandango che hanno dentro di loro. Il ballerino rientra nel backstage con la sua partner.
Matt Striker è con John Cena nella zona intervista chiedendogli un parere sulle parole di Ryback. Cena lo interrompe subito e dice che risponderà alle parole di Ryback nel modo migliore che conosce. Chiamandolo sul ring più tardi e parlandogli da uomo, faccia a faccia.
Jack Swagger e Zeb Colter fanno il loro ingresso sul ring. Tra poco ci sarà il match tra il Real American ed il World Heavyweight Champion Dolph Ziggler.
Dopo aver rivisto l’aggressione di Swagger ai danni di Alberto Del Rio qualche minuto fa, torniamo live con l’ingresso del World Heavyweight Champion Dolph Ziggler accompagnato da AJ Lee e Big E Langston. La contesa non sarà valida per il titolo e sarà arbitrata da Chad Patton. Fase di studio iniziale con Ziggler che sfugge ai tentativi di presa del rivale. Jack porta all’angolo il campione. L’arbitro lo allontana. Dolph provoca Swagger con uno schiaffo e poi scappa dal ring. Jack lo insegue ma al rientro Ziggler colpisce con dei pugni alla schiena. Tentativo di manovra in corsa di Show-Off che viene asfaltato da una Clothesline del rivale. Ginocchiate all’angolo del Real Americnao che mette ancora a segno una Clothesline. Swagger insiste colpendo all’addome ed alla schiena il rivale. Irish Whip di Swagger ma Ziggler evita lo Splash e connette con un Neckbreaker. I due si rialzano con Show-Off che prova un Dropkick. Jack lo abbranca al volo e prova la Patriot Lock ma Dolph raggiunge le corde. Quest’ultimo colpisce il rivale con l’aiuto delle corde. Una nuova offensiva del campione viene fermata dal Real American che lo porta sulla terza corda e lo colpisce con una Clothesline. Ziggler finisce fuori dal ring. Pubblicità.
Torniamo live con Dolph Ziggler che si toglie dalla traiettoria di uno Splash e Jack Swagger che impatta contro il paletto di sostegno del ring. Small Package da parte di Ziggler 1… 2… Niente da fare. Reazione di Jack con un Belly-to-Belly Suplex. Il Real American lancia sulle corde il World Heavyweight Champion e lo colpisce con un calcio in corsa. Jack prova la Swagger Bomb ma Dolph para il colpo. Swagger non molla ma c’è la reazione di Show-Off con un bel Dropkick. Il campione mette a segno una splendida DDT 1… 2… Ancora niente per la disperazione di AJ Lee. Dolph prova un Leg Lariat ma Jack evita e fa impattare il rivale contro le corde. Roll-up del Real American 1… 2… 3! Vittoria importantissima di Jack Swagger che festeggia con Zeb Colter mentre Ziggler viene consolato da AJ Lee e Big E Langston. Attenzione! Del Rio accorre alle spalle di Jack Swagger che stava rientrando nel backstage. Impatto contro il grande simbolo della WWE nei pressi dello stage. Superkick da parte del messicano che poi applica la Cross Armbreaker facendosi leva sulla parte iniziale della rampa di ingresso. Alcuni arbitri accorrono a fermare la presa. ADR rivolge lo sguardo a Ziggler, indica il titolo e fa l’occhiolino a Show-Off. La sfida è lanciata sia dal messicano che da Jack Swagger. Una brutta gatta da pelare per il neo-campione.
STILL TO COME: John Cena si confronterà con Ryback sul ring. Nel frattempo Paul Heyman e CM Punk si dirigono verso il ring.
Matt Striker è con Sheamus e gli chiede un’opinione di quanto successo ad inizio puntata. L’irlandese non fa in tempo a rispondere che viene travolto da Mark Henry. Il World’s Strongest Man schianta il Celtic Warrior contro la scenografia. Henry si allontana quando arrivano degli arbitri a sedare anche questa rissa.
CM Punk entra in scena accompagnato da Paul Heyman e salutato dal calore del pubblico di Greenville. Lo Straight Edge è ancora claudicante dopo il match contro The Undertaker a Wrestlemania. Punk prende un microfono e anche se non sembra proprio di buon umore. CM dice che per 434 giorni è stato WWE Champion e non si è potuto mai godere questo viaggio perché c’era sempre qualcuno pronto ad insediarlo. Il titolo significava tutto per lui e voleva ogni volta una nuova sfida. Questa sfida era rappresentata da The Rock. Ha combattuto contro uno dei più grandi di tutti i tempi ma non era abbastanza. Non è mai stato soddisfatto di quello che faceva. Ha sempre voluto fare di più e fare meglio. Dopo essere stato campione per 434 giorni cosa poteva fare di più? Dopo aver battagliato contro la più elettrizzante star di tutti i tempi cosa poteva fare? Lui ha guardato all’unica cosa che poteva essere più grande del lottare per il titolo. Questa cosa era la Streak di The Undertaker a Wrestlemania. Ha portato il Deadman al limite. Il pubblico incita quest’ultimo (anche se una parte incita il wrestler di Chicago). Punk abbraccia Paul Heyman scuotendo la testa e si allontana dal ring rientrando nel backstage ma da un’uscita secondaria. L’ex GM della ECW rimane attonito osservando il suo pupillo lasciare lo stage.
Booker T rimprovera Teddy Long per non averlo consultato per quel che riguarda il match tra Dolph Ziggler e Jack Swagger. Long dice che ormai quel che è fatto è fatto. Swagger ha vinto il suo match e quindi è il nuovo Number One Contender al World Heavyweight Championship. Booker T ribatte che anche Del Rio aveva ottenuto il match e lo avrebbe disputato se fosse stato in condizione di farlo. La situazione è questa: Swagger avrà la sua title shot. Allo stesso modo ce l’avrà Alberto Del Rio. Dolph Ziggler difenderà il World Heavyweight Championship in un Triple Threat Match. Il GM di Smackdown intima al suo assistente di farsi gli affari suoi la prossima volta.
Kaitlyn è già sul ring pronta al match che la vedrà opposta a Nikki Bella accompagnata, ovviamente, dalla sorella Brie. Il match non varrà per il Divas Championship ed è arbitrato da Rod Zapata. Clinch tra le due con Kaitlyn che sbatte al tappeto la rivale più di una volta. Brie incita la sorella ma la Divas Champion continua a dominare con un Armdrag. La gemella esce dal ring e ci consulta con la sorella. Kaitlyn travolge le due con una Baseball Slide. L’ex NXT riporta la rivale sul ring. Brie distrae la campionessa e Nikki può colpirla con un calcio. La gemella strozza la rivale con l’aiuto delle corde 1… 2… Niente da fare nonostante il colpo proibito di Brie. Ancora Nikki insiste con una presa tenendo per i capelli la rivale con i piedi. Chinlock da parte della Bella che rende più dolorosa la manovra con delle ginocchiate alla schiena 1… 2… Ancora niente. Nuova Chinlock da parte di Nikki. Kaitlyn si libera dopo qualche secondo ma viene schiantata ancora al tappeto 1… 2… Kaitlyn si salva. Nuova Chinlock ma stavolta la Divas Champion schianta la rivale all’angolo per liberarsi dalla presa. Clothesline della campionessa che poi evita una manovra in corsa ed esegue un Shoulder Tackle. Splash all’angolo della ex NXT ma Nikki ribatte con un Dropkick all’angolo per un nuovo conteggio di due. Kaitlym prende in spalle la rivale e connette con la sua Gutbuster. Nikki si rifugia alle corde. L’arbitro si distrae e le gemelle possono eseguire il Twin Magic. Brie schianta la rivale contro le corde ed esegue un roll-up 1… 2… 3! Vittoria per le Bella Twins.
Ryback ha lo sguardo determinato mentre si avvicina al ring per il confronto con John Cena.
Rivediamo quanto successo ad inizio puntata con la vittoria del team composto da Randy Orton e Sheamus contro Big Show. Il Celtic Warrior è stato poi attaccato da Mark Henry poco fa. A Smackdown ci sarà un Tag Team Match che vedrà coinvolti Randy Orton e Sheamus da una parte, Big Show e Mark Henry dall’altra.
John Cena fa il suo ingresso sul ring accolto da una discreta reazione del pubblico di Greenville. Cena prende un microfono ed urla “The Champ is here”. Il bostoniano aggiunge che Ryback è nel backstage. Loro hanno un conto da saldare. Il WWE Champion chiama in causa l’ex Skip Sheffield che non si fa attendere e raggiunge Cena sul quadrato. I due iniziano a discutere con il pubblico che urla “Feed me more”. John dice che la gente vede la stessa cosa che vede lui. Un animale pronto a distruggere qualsiasi cosa e quando la gente urla “Feed me more” qualcuno finisce per farsi male. Tuttavia lui non se la farà sotto per questo. La scorsa settimana Ryback gli ha mostrato qualcosa. Lui ha lanciato una sfida aperta a chiunque dimostrasse di essere abbastanza uomo per sfidarlo. Cosa ha fatto Ryback per meritarsi una shot? Assolutamente niente. Cosa fa stasera? Parla usando come scusa le luci della ribalta annoiando tutti. Lo ha accusato di essere la causa del suo mancato successo, del fatto di averlo fatto rimanere alla sua ombra. Lo ha accusato di non essere WWE Champion a causa sua. Il WWE Champion si chiede con chi crede di parlare Ryback. Lui è stato sul ring contro gente del calibro di Randy Orton, Triple H e Shawn Michaels. Tutti loro erano suoi amici ma quando si tratta di WWE Championship, l’amicizia viene messa da parte per ottenere il massimo titolo del business. Conosce le ragioni di Ryback ma non accetta il modo in cui questi ha espresso le sue ragioni. Ci sono due cosa in cui Ryback scarseggia e che sono necessarie per essere un campione: lo spazio che c’è tra le orecchie ed il pezzo che c’è tra le gambe. L’ex Skip Sheffield si avvicina al WWE Champion e quest’ultimo continua dicendo che dopo averlo attaccato la scorsa settimana, ha sollevato la cintura ed è stato sicuramente un grande momento per lui. Il bostoniano si toglie cappello e t-shirt e dice a Ryback di voler vedere se questa settimana farà qualcosa per meritarsi la sua opportunità titolata. Il Big Hungry indietreggia e si allontana dal ring. Quest’ultimo però si ferma quando risuona nell’arena la entry music di The Shield! Ambrose, Reigns e Rollins si fanno largo come al solito tra il pubblico. Cena attende i tre al varco mentre Ryback rimane sulla rampa. Scambio di sguardi tra i cinque. Il pubblico incita John Cena. The Shield, dopo qualche incertezza, sale sul quadrato ed attacca il bostoniano. I tre fanno valere la superiorità numerica mentre Ryback si limita ad osservare. Il bostoniano prova a resistere ma non può nulla con i tre ex NXT che dispongono di lui facilmente. Ryback fa per rientrare nel backstage ma poi si ferma nuovamente nei pressi del Titantron rimanendo ad osservare The Shield che schianta John Cena al tappeto con la Triple Powerbomb. Ambrose, Reigns e Rollins uniscono i pugni in segno di vittoria mentre Ryback rientra nel backstage. Il sodalizio tra quest’ultimo e John Cena è definitivamente compromesso. Su questa immagine si chiude questa puntata di Monday Night Raw.
Alla Prossima Puntata!
Roman Reigns- Top Coordinatore
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