Roman Reigns: "Sarà un grande Shield anche nel 2014"

**Alberto 87** Sab 28 Dic 2013, 13:27

Roman Reings ha rilasciato un'intervista al Norfolk Navy Flagship per promuovere il WWE Tribute to the Troops: "I tuoi parenti nel wrestling, hanno influenzato il tuo modo di lottare: "I miei movimenti sono naturalmente ereditari.

Sono atletico e ho grande abilità nelle mie movenze. La mia famiglia è stata la maggiore fonte di influenza per me, ma facendo wrestling nella FCW con Tom Prichard, Joey Mercury, Bill Demott, Norman Smiley, Steve Keirn che ho imparato tante cose. Ogni giorno, parlare con HHH e avere a disposizione tutte le risorse qui vicino a me.

Quando esco, cerco di creare un stile differente. Un po' più brutale del solito. Puoi guardi le MMA e vedere come loro si muovono. Ci sono tante cose che mi hanno influenzato, ma alla fine sono sempre io. E cerco di focalizzarmi su di me e fare al meglio le cose per me stesso."

Sei entrato con lo Shield solo 13 mesi nel main roster, ma avete fatto molto in poco tempo. Quale è stato il tuo momento preferito? "Dico Wrestlemania. Mi guardo attorno e tanti lottatori non hanno mai lavorato a Wrestlemania. Noi abbiamo fatto il nostro primo match in quel luogo e abbiamo aperto lo show. E' stato un grande affare per noi tre.

Ci sono stati tanti momenti straordinari in quest'ultimo anno. Quando abbiamo lottato contro Undertaker, Kane e Daniel Bryan a Londra, ci siamo trasferiti in elicottero da uno show all'altro. Poche ore prima abbiamo fatto un altro show, abbiamo aperto lo show, arrivando in elicottero sorvolando Londra.

Siamo andati sul ring e abbiamo lottato contro tre leggende. Abbiamo portato a combattere Undertaker. E' stato un momento surreale, lottare a Wrestlemania e contro Undertaker sono momenti fenomenali che non dimenticherò mai per il resto della mia vita."

Quali sono i pro e contro di fare l'entrata tra la gente? "Mi diverto tra la folla. Quando entri dallo stage normalmente, hai un punto di vista differente. Quando scendi dalle gradinate, il tuo punto di vista è tutt'altro.

E' unico per noi. Ho letto che molta gente sta acquistando i biglietti proprio in base a dove entreremo noi perchè lo considerano un momento cool poterci vedere a pochi passi di distanza. Tentiamo di dare un'altra forma di intrattenimento alla gente.

Questo è un punto a favore della WWE proprio grazie allo Shield."

La tua Spear presa dai match di Goldberg ed Edge: "Anche oggi, quando guardo un match di wrestling, non guardo le mosse. Mi sento abbastanza atletico per fare tutte le mosse possibili. Guardo come vengono prese le mosse, come viene raccontato il match.

E' il modo in cui fai una mossa che ti fa fare soldi. Una spear è una spear. Penso di connetterla nel miglior modo possibile, forse la migliore mai vista, ma questo è un giudizio che dovrebbero dare i fans. Mi ha aiutato giocare a football per tanti anni per fare al meglio questa mia mossa."

Come sarà il 2014? Si parla di qualche dissenso con Dean Ambrose: "Come Shield, negli ultimi 13 mesi, pare che abbiamo fatto tutto.

La gente ha capito che abbia il fegato di fare tutto, ma c'è ancora molto da fare. Non è importante se lottiamo insieme o contro, c'è ancora molto da vedere. Sarà ancora l'anno dello Shield, insieme o meno poco importa."